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giovedì 7 gennaio 2016

Pirozhki

Era tanto che volevo partecipare alla splendida iniziativa della Trattoria Muvara ma tra un impegno-casino-imprevisto ecc e l'altro non riuscivo mai ad organizzarmi in tempo.... Ora proprio per iniziare l'anno in "bellezza" eccomi qui, quasi allo scadere ma eccomi qui, per la tappa in RUSSIA di Tamara
Spero vi piaccia, è una cucina che conosco poco, sono stata a San Pietroburgo qualche anno fa ma solo in crociera e per poco tempo quindi non ho potuto fare grandi scoperte culinarie.... ora grazie ai numerosi libri di ricette straniere da consultare mi sono documentata e subito ho trovato mille cose da provare e sperimentare!!!!
La ricetta che provo oggi è quella dei PIROZHKI (diminutivo di PIROG = torta), splendidi panini molto famosi anche come street food che possono essere fritti o cotti al forno e preparati con diversi ripieni (anche dolci!!!!).
Quando li ho visti mi sono venuti in mente i Pierogi Polacchi ma cercando anche in rete ho visto che la loro "corrispondenza Russa" sono i PELMENI.... preparazione che proverò quanto prima, ormai ho messo in elenco un sacco di ricette Russe, grazie Tamara e Abbecedario Culinario Mondiale!!!!

Ecco qualche immagine di San Pietroburgo, giusto per sentirsi un po' in giro....



PIROZHKI
(Io ho scelto di sperimentare la versione vegetariana più diffusa, con cavoli e uova sode ma ovviamente ho modificato un po' la versione originale secondo i miei gusti... se ci sono lettori russi spero di non ricevere troppi insulti ahahahah)

Dosi per circa 18 panini

135 gr farina 
15 gr burro
1 uovo
20 ml latte tiepido
20 ml acqua
1 cucchiaino di lievito secco (io stavolta ho usato quello per torte salate per fare prima....)
1 cucchiaino raso di zucchero
1 pizzico di sale (abbondante)

200 gr cavolo (cappuccio o verza, io ho usato quest'ultimo)
1 uovo sodo
1 cipollotto
1 cucchiaino di burro 
olio evo e sale q.b.
pepe e prezzemolo a piacere

Mentre cuoce l'uovo sodo in una padella scaldare un filo d'olio evo e far soffriggere leggermente il cipollotto tritato. Unire il cavolo tagliato a striscioline sottili e far cuocere brevemente aggiungendo sale e acqua tiepida se necessario (io al posto del sale avrei messo salsa di soia... ma non ho voluto "contaminare" troppo la ricetta con ingredienti "stranieri").
Preparare l'impasto per la base mescolando farina, zucchero e sale. 
Unire il latte tiepido, il burro fuso, l'acqua e l'uovo mescolando con un frullino elettrico. 
Per ultimo unire il lievito, setacciato insieme ad altra farina se l'impasto dovesse essere appiccicoso. 
Nel mio caso il lievito è quello per torte salate quindi non devo aspettare, se usate quello di birra a questo punto deve riposare per raddoppiare il volume.
Preparare il ripieno tritando e schiacciando l'uovo sodo con il burro, le spezie e unire il cavolo.
Stendere l'impasto ricavando dei dischi sottili di circa 10 cm di diametro, riempire al centro e chiudere bene verso l'alto, creando più o meno il "motivo" che vedete in foto. 
Infornare a 200° per circa 10/15 minuti in base allo spessore.. sono pronti quando sono dorati!!
PS: con questo ripieno il gusto è molto delicato, secondo me sono ottimi fritti!



Con questa ricetta partecipo alla tappa di Tamara dello splendido

Abbecedario Culinario Mondiale
http://abcincucina.blogspot.com.es/2014/10/diamo-il-via-allabbecedario-culinario.html





2 commenti:

  1. San Pietroburgo, come Mosca: uno bdei miei tanti sogni di viaggio!! E anche la cucina deve essere una bella esperienza da provare assolutamente! Che buoni questi "panini", nella tua versione vegetariana poi mi piacciono anche di più! Baci, buon weekend<3

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    1. Grazie cara! In effetti mi è decisamente mancato provare la cucina del posto (parte integrante di tutti i miei viaggi), sarà per la prossima volta! Baci e buona giornata

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